In energetica la grid parity è il punto in cui l’energia elettrica prodotta per mezzo di impianti alimentati a fonti energetiche rinnovabili ha lo stesso prezzo dell’energia prodotta tramite fonti energetiche convenzionali cioè le fonti fossili, o fonti energetiche alternative come il nucleare.
In Italia, negli ultimi anni – soprattutto nel settore fotovoltaico da quando è terminato il sistema incentivante conto energia alla base dell’incentivazione della produzione elettrica da fonte solare (luglio 2013), con l’espressione Grid Parity si tende a far riferimento alla parità fra costo di produzione dell’energia elettrica da impianto fotovoltaico e costo di acquisto dell’energia dalla rete. A valle dell’emanazione della Strategia Energetica Nazionale SEN 2017 da parte del MISE, nel contesto della quale si possono osservare obiettivi di rilievo per quanto riguarda la produzione fotovoltaica all’interno del mix di produzione di energia elettrica (72 TWh al 2030 da confrontare con i 24,8 TWh prodotti nel 2017) – ha preso sempre più consistenza il concetto di market-parity in evoluzione a quello di grid-parity.